Un anno fa, Prodi si preparava a vendere ai francesi l'Alitalia per circa 1,5 miliardi di euro. Non fece in tempo. Perse le elezioni e Berlusconi in nome dell'italialita' ed accusando Prodi di svendere la compagnia aerea, blocco' tutto.
Oggi Berlusconi ha venduto il 49% di Alitalia alla solita compagnia di giro dei capitalisti italiani senza capitali che pagheranno in 24 comode rate mensili 1,050 miliardi di euro ed ad AirFrance che versera' appena 300 milioni di euro per il 25%.
In piu', giusto per elevare il masochismo, lo stato italiano (cioe' noi tutti) paghera' tutti i debiti di Alitalia che sono circa 3,7 miliardi di euro.
Resta inteso che fra pochi mesi i capitalisti a rate potranno vendere a caro prezzo la societa' ripulita dai debiti guadagnandoci anche uno sproposito.
Roba che Sarkozy dovra' insignire il nostro diversamente onesto premier della Legion d'onore come benefattore del popolo francese.
E naturalmente tutti i giornali francesi ci prendono "par le derrière":
Les Echos: "Non male per un'operazione il cui prezzo, 300 milioni, resta ragionevole. Ci si può persino chiedere se Silvio Berlusconi non ha reso un servizio a Air France-KLM nell'aprile 2008, quando ha fatto fallire il progetto di acquisto di Alitalia per 1,5 millardi di euro in nome dell' 'italianità'. Dopo tutto, la compagnia con la quale si è fidanzata Air France - Klm ha già archiviato buona parte della sua ristrutturazione. Non è più il vettore malato che perdeva 1 milione di euro al giorno, ma un gruppo depurato dai suoi debiti dopo la fusione con il suo rivale di un tempo Air One".
Le Figaro: "En service commandé pour Silvio Berlusconi"
Oggi Berlusconi ha venduto il 49% di Alitalia alla solita compagnia di giro dei capitalisti italiani senza capitali che pagheranno in 24 comode rate mensili 1,050 miliardi di euro ed ad AirFrance che versera' appena 300 milioni di euro per il 25%.
In piu', giusto per elevare il masochismo, lo stato italiano (cioe' noi tutti) paghera' tutti i debiti di Alitalia che sono circa 3,7 miliardi di euro.
Resta inteso che fra pochi mesi i capitalisti a rate potranno vendere a caro prezzo la societa' ripulita dai debiti guadagnandoci anche uno sproposito.
Roba che Sarkozy dovra' insignire il nostro diversamente onesto premier della Legion d'onore come benefattore del popolo francese.
E naturalmente tutti i giornali francesi ci prendono "par le derrière":
Les Echos: "Non male per un'operazione il cui prezzo, 300 milioni, resta ragionevole. Ci si può persino chiedere se Silvio Berlusconi non ha reso un servizio a Air France-KLM nell'aprile 2008, quando ha fatto fallire il progetto di acquisto di Alitalia per 1,5 millardi di euro in nome dell' 'italianità'. Dopo tutto, la compagnia con la quale si è fidanzata Air France - Klm ha già archiviato buona parte della sua ristrutturazione. Non è più il vettore malato che perdeva 1 milione di euro al giorno, ma un gruppo depurato dai suoi debiti dopo la fusione con il suo rivale di un tempo Air One".
Le Figaro: "En service commandé pour Silvio Berlusconi"
6 commenti:
Non lo sapevi che Berlusconi nasce chansonniere francese? ;-) Elena.
Questo me lo appiccico su delicious, per non perderlo. E lo condivido anche dappertutto :)
Ti ho linkato!
gatta susanna
@ Senise
allora tutto si spiega.. ;-) o forse se non glielo danno qui il presidenzialismo, prepara il terreno in Francia ingraziandondosi i francesi con una "carineria" come dice lui.. :-)
@ Susanna
Merci! ;-)
@ vocalizzorotante
anche senza post-it, ce lo ricorderemo per molto tempo.. tutte le volte che ci sederemo.. ;-)
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