sabato 4 aprile 2009

I ministri sono inutili?


Non si riesce a stare dietro alle figuracce che il diversamente democratico presdelcons continua a fare in giro per il mondo. In questa si capisce che il delirio di onnipotenza gli ha definitivamente fuso il cervello. Mi vergogno profondamente per gli italiani che lo hanno votato, visto che loro non si vergognano per nulla, anzi.

(il matto di Arcore si rivolge ad una giornalista Rai che si stava segnando la battuta "...i ministri in compenso stavano al cesso...")
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3 commenti:

Susanna ha detto...

Io ho un sospetto: che noi possiamo svillaneggiare il Berlusca quanto ci pare, ma lui queste scene pietose le fa a bella posta.
Intendiamoci: non penso che sia una persona raffinata. Ma penso che non sia scemo.
Tutto ciò che fa è calcolato. Lo fa apposta perché, secondo me, pensa due cose:
1) l'importante è che si parli di lui. Anche chi parla di lui per dire che è grezzo e volgare, intanto ne ha parlato e gli ha fatto pubblicità;
2) alla maggior parte dei dementi italiani queste cose piacciono e lui lo sa. Parecchia gente dice che è simpatico, che anche se fa delle gaffes per lo meno non è un baccalà come Prodi o altri, che non è noioso e che per lo meno ti strappa un sorriso.

Secondo me, non dovremmo andar tanto di lungo con sue gaffes. Dovremmo parlar di lui per sputtanarlo sulle cose gravi, non su queste che restano, in ogni caso, figure infelicissime.
Poi mi sbaglierò... dopo tutto sono una gatta...

gatta susanna

Anonimo ha detto...

E' già da un pò che la penso come la Gatta Susanna; presumo che questo gran "sparlare" rientri in una strategia ben premeditata e che, in questo modo, non vi è possibilità alcuna di minarla. Dietro un potere così "inspiegabilente forte", che non trova fondamento nel "giusto" dei suoi pilastri, deve solo dedursi che a sostegno ci sia qualcos'altro. Il passato, nonchè il presente di quest'uomo è stato ed è quello di imprenditore. Questa categoria si appoggia a "studi" ben mirati nella realizzazione di un obiettivo, sono tecniche di suggestione alle quali è molto difficile sottrarsi. Puntare l'indice e basta non serve e non servirà a sgretolare un "piano" studiato nei minimi dettagli. Leggendo gli articoli della stampa estera ricorrono spesso questi quesiti: "Ma come fa? Come può essere che...? Come fanno gli italiani a non...? Etc, etc..." L'informazione della "verità" è un buon punto di partenza ma la dissacrazione continua allontana da quell'obiettivo perché diventa semplice sfogo di una realtà che non piace, ma lo sfogo non può bastare a cambiare la realtà. Semplicemente un punto di vista...

Enzo Patronelli ha detto...

Io credo che ci sia del vero in quello che dite. Sia nel fatto che le gaffes siano in parte premeditate e sia nel constatare che alla gran massa degli italiani tutto questo fa solo un gran piacere. "E' uno di noi!" pensano ridendo dentro di loro ogni volta che apprendono le nuove gesta del cafone di Arcore. E se io dovessi perseguire una strategia politica, sicuramente ignorerei nel mio blog queste buffonate. Ma io nel blog non seguo strategie politiche e scrivo solo quello che sento in me, quello che mi suscitano i fatti. Ed io non riesco a star zitto. Questo comportamento cafone e miserabile, continua a farmi vomitare, anche se piace ai piu' ed io continuero' a scriverne perche' e' nella mia natura. Che evidentemente e' diversa dalla maggioranza degli italiani.