venerdì 15 maggio 2009

La politica che uccide


Dei cari italioti che votano a destra, sia quelli ammaestrati da anni di manganellate medianiche delle Tv e giornali dell'imperatore d'Italia, che quelli che sono proprio carogne nere di loro e che hanno nel Dna il rifiuto per il rispetto delle regole incrociato con il razzismo ignorante, nessuno riesce a concepire un pensiero elementare come questo:

Si respingono i barconi pieni di disperati perche' "irregolari", rimandandoli a morire in Libia, per presunti problemi di sicurezza, e poi invece veri provvedimenti per la sicurezza non se ne fanno.

Anzi, le forze dell'ordine lamentano un taglio di oltre 3 miliardi di euro, non hanno i soldi per comprare i pezzi di ricambio delle auto ed in molti casi nemmeno per pagare la benzina.

Anche per i tribunali stessa storia, mancano i fondi per le cose piu' elementari.
Ed a causa delle nostre leggi che sono solo un buffetto per certa gente, si sono riversati in Italia migliaia e migliaia di criminali dalla Bulgaria e Romania appena questi paesi sono entrati in Europa. Attenzione, non sto dicendo che tutti i bulgari ed i rumeni sono criminali, e ci mancherebbe, ma mi riferisco ai criminali incalliti di quei paesi che potendo scegliere, hanno scelto l'Italia, non la Francia, non la Germania, per il nostro cronico inefficente braccio giudiziario.

Si potevano fare delle leggi piu' efficaci delle leggi/buffetto di oggi, per scoraggiarli.
Ma si e' preferito fare solo operazioni di marketing, d'immagine.

Respingere indietro i barconi e creare le ronde accontenta gli elettori della Lega, il becero ed ignorante popolo di Bossi, che si trastulla con camice e fazzoletti verdi e non si rende conto che i veri criminali continuano a delinquere indisturbati.

E la Lega si sa, e' necessaria al governo, senza non ci sarebbe la maggioranza. E questa e' la priorita' di questo governo, una politica fatta sulla pelle dei disgraziati che muoiono nei deserti africani per raggiungere le coste libiche, che muoiono in mare su gusci di noce, che muoiono fra le mani degli aguzzini libici.



2 commenti:

soul ha detto...

ma non verrà mai il momento del premier migrante??? :-(((

Anonimo ha detto...

...A volte penso che primo o poi in questo paese la solidarietà diventerà un reato......
Teresa