Oggi guardavo la foto sull'ultima pagina de "Il Manifesto", una famiglia di migranti italiani della prima meta' del secolo scorso appena sbarcata, e mi ha colpito la moglie con la gonna lunga fino ai piedi, un camicione chiuso al collo, braccia coperte ed un fazzolettone in testa allacciato sotto il mento che lasciava scoperto appena la bocca, gli occhi ed il naso.
La somiglianza con l'abbigliamento delle donne arabe che vediamo in giro nelle citta' italiane, e' impressionante.
La vergognosa politica del governo italiano che nega il diritto di migliaia di infelici di sperare di avere un futuro, anche non migliore, ma un futuro. Una possibilita' di vita per non morire nei deserti africani o nel Mediterraneo.
Solo per non morire.
Ed e' questo che e' piu' vergognoso, piu' osceno, piu' immorale della giostra perversa di veline pronte a darla ad un vecchio satiro pieno di viagra per un posto in tv od in politica (tanto ormai e' uguale) in questa Italia precipitata ad un livello miserabile di morale e dignita' come viene fuori leggendo questa incredibile intervista a ghedini.
Ormai siamo cosi' assuefatti al marciume che trabocca da ogni dove, che ributtare nei Lager libici chi cerca un'opportunita' per continuare a vivere, sembra un diritto invece che un delitto.
E non ci rendiamo conto che e' questo il vero scandalo, fra ministre per meriti lewinskiani e pornoveline da riporto.
Nessun governo italiano e' mai sopravvissuto ad uno scontro aperto con la chiesa, e questa e' una speranza amara, ma pur sempre una speranza.
3 commenti:
Non so se quello che dici corrisponde al vero ma comunque ci dai una speranza....
@ jena
se pensi allo stillicidio fino alla caduta dell'ultimo governo Prodi credo che ci sia molta verita'. E speranza.. :-)
Sono pessimista in proposito. E non so se sarei pronta a pagarne il prezzo: aborto, testamento biologico, unioni civili, ecc.
Ormai spero solo in un'esplosione...non so di che tipo, ma spero!
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