sabato 13 novembre 2010

Palestina, un dramma non piu' di moda.



E' inutile, la sorte del popolo palestinese, prigioniero dell'ottusita' feroce di Israele, non tira piu'.
Sui giornali merita solo due righe malmesse, non e' il delitto di Avetrana, non e' il bunga-bunga.
I bambini palestinesi sporchi e affamati non fanno piu' notizia, forse dovrebbero essere ancora una volta essere bruciati vivi dal fosforo israeliano per richiamare l'attenzione.
Eppure il problema palestinese e' quanto mai vivo, larga parte delle rivendicazioni del terrorismo arabo lo riguarda.
Mentre si cerca di far partire faticosamente per l'ennesima volta i colloqui con gli Usa come mediatori, Israele annuncia nuovi insediamenti in barba ai precedenti accordi ed al buon senso.
Gli Usa hanno piu' attenzione per la crisi finanziaria interna e mondiale e non oppongono nessuna seria iniziativa ad Israele che continua ad opprimere i palestinesi che sono come sempre soli ed abbandonati da tutti.





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