giovedì 14 maggio 2009

Mp3, cosa ascolta mio figlio

Ho sempre dato grande importanza alla musica, aldila' delle solite banalita' del tipo "..la colonna sonora della mia vita.." credo che le vibrazioni che trasmette la buona musica, le emozioni che proviamo ascoltando determinati brani, ci facciano vivere meglio. Io credo, un po' morettianamente (Ma come parla? Chi parla male, pensa male e vive male! Le parole sono importanti!) che chi ascolta musica cattiva, pensa male e vive male.

E cosi' quando ieri mi e' capitato per caso di avere fra le mani il lettore Mp3 del figliolo quattordicenne, ho visto con grande soddisfazione che era pieno di musica buona, veramente buona. E soprattutto mancava tutto il ciarpame di BoysBand, Tokiohotel, gigidalessi e Sanremate varie.
Lui e' libero di attingere ai miei 50 giga di musica e scaricare in proprio quello che non trova li' ed il risultato mi ha riempito d'orgoglio come se, per un italiota normale, fosse stato scelto per partecipare ad Amici, giocare nel Milan o per fare la Velina.

Ho ascoltato le sue aggiunte e devo dire che non sono male, Green Day, The Killers, Linkin Park.

Ma scoprire che aveva caricato The Cult, Cramberries, Police, Rino Gaetano, Peter Cincotti,Paolo Conte, Led Zeppelin, Giorgio Gaber, De Andre', Credence Clearwater Revival, Jefferson Airplane, Billie Holiday, Garbo, Litfiba etc. etc. mi ha fatto sentire che forse qualcosa di buono gliel'ho trasmesso.




4 commenti:

DI ha detto...

Sei un mito!
Mi hai ricordato il Nanni Moretti di Aprile...
Complimenti a tutti e due per i gusti musicali, che in buona parte condivido. ;)

P.S. Oh,vedo che oggi l'ispirazione non ti manca...
Almeno mi hai risollevato la giornata,thks :D

Enzo Patronelli ha detto...

;-) ma no, era Palombella Rossa, non Aprile ;-)

Si, sono malato.. ho la postite.. ;-)

DI ha detto...

Oops...chiedo venia, nn mi sono spiegata bene. Riproviamoci. Vero, la tua citazione è tratta da Palombella Rossa.
Invece l'analogia con Aprile mi è venuta automatica quando parli di "qualcosa di buono che hai trasmesso a tuo figlio". Ricordo che Moretti era ossessionato da questa preoccupazione (anche riguardo a musica, libri, cinema).
O me lo sono sognato?

Per la malattia, blogga che ti passa... ;)

Enzo Patronelli ha detto...

Si, e' vero, scusami hai ragione. Non l'avevo intesa cosi' :-) buon sabato.