lunedì 15 giugno 2009

Comunione e liberazione (dalle volontarie cielline)


Sesto giorno di ospedale.
La buona notizia e' che i dolori sono quasi scomparsi. Quello che fa male adesso e' quest'attesa greve e collosa da deserto dei tartari. So che il nemico e' li' fuori da qualche parte, ma non si fa vedere come i medici di reparto che dovrebbero dirmi quando mi operano. Nel reparto c'e' un'attivita' frenetica a qualsiasi ora del giorno e della notte, chirurgia d'urgenza non e' un nome a caso. Di divertente c'e' una volontaria ciellina di conforto ai degenti che quando le ho parlato di formigoni e le sue malefatte (fondi alle scuole private anziche' pubbliche etc.etc) mi ha risposto che se ci fosse un altro curerebbe comunque la sua "parrocchia". Allora ho capito che era inutile cercare un colloquio paritario e le ho fatto spalancare gli occhi come due oblo' dicendole che ero stato l'autista di formigoni e che non finiva mai la giornata senza un festino con due trans brasiliani. Se torna oggi le diro' di quella volta che da giovane comunista in viaggio premio in Cina assaggiai cosce di bambino alla griglia.


2 commenti:

Sally ha detto...

...Addirittura .....non ti sembra un pò azzardato... e se la voce girasse fra il reparto?....Avvistato all'Ospedale Maggiore l'ultimo comunista mangiabambini!!!!!....
....Per ingannare il tempo intensifica la produzione di post.... per la gioia dei tuoi lettori...
L'importante è che stai bene.
Un saluto
Teresa

Anonimo ha detto...

buon tutto - martina