giovedì 11 giugno 2009

Peggio che in Cina

Quindi di indagini efficaci non se ne possono piu' fare, e se anche si potesse non ne saprebbe niente nessuno.
Ci potrebbe essere quindi un candidato al parlamento indagato per corruzione e potremmo eleggerlo senza sapere nulla a riguardo regalandogli l'immunita'.
Poi e' stato aggiunto un articolo che coinvolge nella censura i "siti internet" e quindi potenzialmente anche i blog.
Per farlo papi e' ricorso ancora alla fiducia in parlamento nonostante abbia una grande maggioranza, un vero schiaffo alla nostra democrazia parlamentare ormai ridotta al ruolo di timbro di autentica sulle leggi che vuole papi. Ed in questo vergognoso taglio di diritti fondamentali, come la liberta' ed il diritto all'informazione, il presidente Napolitano non ha trovato nulla da dire se non contro i giudici "malati di protagonismo". Prepariamoci al peggio, col voto di domenica scorsa, ormai papi si sente invincibile e padrone assoluto.


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5 commenti:

Chiara di Notte - Klára ha detto...

C'e' ancora chi a tutto questo tenta di opporsi:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/06/grillo-senato.shtml?uuid=eb8e3ed4-55bf-11de-8641-7073d85a2f75&DocRulesView=Libero

Susanna ha detto...

C'è anche la petizione di Repubblica, contro le intercettazioni:

http://www.repubblica.it/speciale/2009/appelli/dovere-di-informare/conferma.html

gatta susanna

Enzo Patronelli ha detto...

@ chiara
le due legislature e le preferenze sono ottime cose, fondamentali direi. Il problema e' che devono passare dall'oligarchia a l potere di entrambi i lati, da papi a d'alema, veltroni (che ricomincia a muoversi dietro le quinte) e rutelli. E quella e' gente che smuovi solo a fucilate. Se non cambia nulla, secondo le regole attuali continueranno ad imporre i propri candidati, mastella de mita etc.etc, infischiandosene del popolo. Ma il cambio di regole dipende da loro.

Enzo Patronelli ha detto...

Chiunque abbia un cervello capisce che questa legge e' la negazione di liberta' fondamentali, un atto di barbarie civile e politica. Eppure la maggioranza dei parlamentari eletti dalla maggioranza degli italiani, l'ha votata. Ergo, c'e' qualcosa di profondamente sbagliato in Italia.

Annamaria ha detto...

Sì, Enzo, gli italiani. La maggioranza di loro.