Alla prima seduta dopo il terremoto del consiglio comunale dell'Aquila, il sindaco Cialente ha denunciato il fallimento del piano C.A.S.E. (Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili) governo. Saranno circa 12.500 i nuclei famigliari che non avranno la casa per l'inverno.
Cosi' ne scrive la blogger dell'Aquila misskappa nel suo blog
"Fallimento ratificato, quindi: è stata ammessa la necessità di soluzioni abitative temporanee, in legno. Scempio compiuto, soldi intascati, terreno reso fertile per le associazioni mafiose, aree agricole rese per miracolo edificabili e cittadinanza disgregata fra tendopoli e alberghi. Una comunità annientata. Dopo quattro mesi in alloggi di fortuna, gli sfollati si sentono dire che avranno case temporanee. Non sarebbe stato il caso di approntare tali abitazioni per tutti e velocemente, in modo da tenere unita la comunità? Se così fosse stato, oggi, tutti saremmo nella nostra città, a minor prezzo per le tasche dei contribuenti. E' apparso chiaro che, se tutti avessimo agito, cittadini ed istituzioni locali, in coesione ed energicamente, e con decisione, forse, la Protezione Civile non avrebbe fatto di noi e dei nostri luoghi terra di conquista. Parlando di ricostruzione leggera, quella che vede le abitazioni rese agibili con lavori di medio e piccolo onere finanziario, i ritardi appaiono vergognosi."
Aggiungo che c'e' un aumento del 20% di decessi di anziani rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti, dovuto senza dubbio alla vita in tenda, che sono dei forni di giorno e fredde di notte, una tortura mortale per gli anziani dell'Aquila. Altro che "adesso vi divertite con un po' di campeggio".
Stesso tono usato da Franco Maccari, segretario generale del Coisp (Sindacato indipendente di Polizia) per definire i campi di prigionia per i migranti: "Hotel di lusso". (da Marginalia) Hotel di lusso nei quali i migranti si suicidano.
Non ho visto nulla, ma scommetto che i Tg non hanno detto una parola sul fallimento del piano case annunciato ufficialmente dal Sindaco dell'Aquila Cialente.
Cosi' ne scrive la blogger dell'Aquila misskappa nel suo blog
"Fallimento ratificato, quindi: è stata ammessa la necessità di soluzioni abitative temporanee, in legno. Scempio compiuto, soldi intascati, terreno reso fertile per le associazioni mafiose, aree agricole rese per miracolo edificabili e cittadinanza disgregata fra tendopoli e alberghi. Una comunità annientata. Dopo quattro mesi in alloggi di fortuna, gli sfollati si sentono dire che avranno case temporanee. Non sarebbe stato il caso di approntare tali abitazioni per tutti e velocemente, in modo da tenere unita la comunità? Se così fosse stato, oggi, tutti saremmo nella nostra città, a minor prezzo per le tasche dei contribuenti. E' apparso chiaro che, se tutti avessimo agito, cittadini ed istituzioni locali, in coesione ed energicamente, e con decisione, forse, la Protezione Civile non avrebbe fatto di noi e dei nostri luoghi terra di conquista. Parlando di ricostruzione leggera, quella che vede le abitazioni rese agibili con lavori di medio e piccolo onere finanziario, i ritardi appaiono vergognosi."
Aggiungo che c'e' un aumento del 20% di decessi di anziani rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti, dovuto senza dubbio alla vita in tenda, che sono dei forni di giorno e fredde di notte, una tortura mortale per gli anziani dell'Aquila. Altro che "adesso vi divertite con un po' di campeggio".
Stesso tono usato da Franco Maccari, segretario generale del Coisp (Sindacato indipendente di Polizia) per definire i campi di prigionia per i migranti: "Hotel di lusso". (da Marginalia) Hotel di lusso nei quali i migranti si suicidano.
Non ho visto nulla, ma scommetto che i Tg non hanno detto una parola sul fallimento del piano case annunciato ufficialmente dal Sindaco dell'Aquila Cialente.
2 commenti:
Non ne dubitavo.
gatta susanna
Io per un po' ci ho creduto. Quando l'ho sentito annunciare la prima volta.. ci ho creduto per quasi un intero secondo..
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